giovedì 2 settembre 2010

Sabato a Tre Fontane il Festival della Solidarietà

Il 4 settembre, con inizio alle ore 21,30, all’anfiteatro comunale (parcheggio di via Trapani) nella frazione di Tre Fontane, a Campobello di Mazara, la prima edizione del Festival della solidarietà, promosso dalla delegazione locale del CeSVoP, col patrocinio del Comune di Campobello di Mazara. La serata vedrà protagonisti sul palco un gruppo nutrito di artisti locali con canti, balli e musica. «Non vuole essere soltanto una serata di musica fine a se stessa ma di condivisione di valori, messaggi di solidarietà, impegno comune per una società più giusta e migliore» hanno ribadito gli organizzatori. Il saluto iniziale sarà affidato a Vito Puccio, presidente del Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il volontariato in Sicilia, il comitato che finanzia, coi fondi delle fondazioni bancarie, tramite i centri di servizio siciliani le attività per il volontariato sull’isola. Inoltre, sarà presente Giuditta Petrillo, vicepresidente del CeSVoP. A seguire si esibiranno: Guenda Lindo, Riccardo Sciacca, Clarissa Inzirillo, Giacomo Sciacca, Vita Maria Stallone, Katia Civello, Daniela Lo Sciuto, Federica Foscari, Valentina Vicari, Francesca Stallone, Cristina Passalacqua, Luisa Luppino, Lea Benigno, Giuseppe Mineo, Sara Pantaleo, Antonella Rometta, il gruppo musicale “Meneito Country”, il gruppo di ballo “Waka
Waka”, i ballerini Daniel e Marika Misciasci, Davide Benevento, Alessia Pantaleo, Elvira Romano, Giuseppe Maniscale, Eva Bono, Valentina Marotta, Antonino Cappadonna, Titana Montalto, Asia Gentile, Martina Manzo, Arianna Aleo, Rosaria Barbera, Martina Quinci, Martina Lo Porto, Noemi Gentile. Per la recitazione: Martina Calandra e Giulia Pantaleo. Per le scuole di danza si esibiranno quelle delle insegnanti Elvira Biondo e Antonella Marchese. A chiusura della serata interverrà il
sindaco di Campobello, Ciro Caravà.
La serata rappresenta la prima tappa del festival. La seconda, invece, sarà dedicata alla preparazione di un testo di teatro sociale da mettere in scena nella prossima primavera.
L’ingresso all’anfiteatro è libero.